Pietro Silvio Mauro

JUNG E L’AUTOANALISI

Dall’Ombra alla Coscienza

La soglia è un limite che vuole essere superato. E l’uomo, mentre vi dimora, davanti l’abisso, divorato da un’indefinibile angoscia, dilaniato da due tremende forze confliggenti, una che dice natura, l’altra che dice Io, è attratto dal lato oscuro dell’esistenza. Sotto l’azione di queste due forze egli vive il conflitto originario e non sa dove dirigersi. L’uomo della soglia, degradato nella coscienza e nella conoscenza di Sé, subisce una perdita, una limitazione che gli impedisce di sviluppare tutte le sue potenzialità. Con quale passo potrebbe oltrepassare la soglia? Heidegger suggerisce con il pensiero meditante, un abbandonarsi a ciò che è degno di essere pensato, a un ritorno in “patria”.